Ciao, carissimi ascoltatori di Italianglot e bentornati a un nuovo episodio di questo podcast che, come dico sempre, non solo vi aiuta a migliorare il vostro italiano, ma anche a conoscere meglio l’Italia e la sua cultura. Nel caso di oggi, però, sicuramente non parliamo di cultura, ma piuttosto di fatti di cronaca, dai quali purtroppo viene fuori un’immagine non troppo positiva di alcuni italiani e fra poco capirete cosa intendo.
Prima di cominciare, vi ricordo che sul mio sito – italianglot.com – troverete tanto materiale per trarre il massimo da questo e da tutti gli altri episodi del podcast. Innanzitutto, dopo un primo ascolto, potrete verificare quanto è stato facile o difficile capire quello che dico, quali parti dell’episodio avete bisogno di riascoltare più volte, perché magari non risultano troppo chiare, e così via. A questo scopo avrete a disposizione un test di comprensione con tantissime domande. Dopodiché, potrete leggere la trascrizione completa con una spiegazione dettagliata del vocabolario e infine una serie di esercizi vi aiuteranno a memorizzare meglio i nuovi vocaboli e a capire il modo e il contesto giusti nei quali utilizzarli.
Dunque, come avete già capito dal titolo dell’episodio, oggi voglio parlarvi di una serie TV che potete trovare su Netflix e che si chiama Baby. L’avevo notata spesso nella lista delle serie più guardate e lo stesso Netflix me l’aveva proposta più volte. Avete presente quando sulla home page improvvisamente parte il trailer, perché si suppone che possa essere una serie che rientra nei vostri gusti o interessi? Ecco, Netflix insisteva perché la guardassi. Io, devo dire, ero abbastanza prevenuto. Dall’anteprima avevo l’impressione che si trattasse di una di quelle classiche storie adolescenziali fatte di primi amori, tradimenti, culto dell’aspetto fisico e voglia di mostrare sui social media quanto si è fighi, per usare un termine molto amato e molto usato dai giovani. Insomma, non ero sicuro di